Negli ultimi dieci anni, la produzione di mele in Cina ha vissuto una profonda trasformazione, in gran parte ancora in corso.

Con questo approfondimento vogliamo fornire una prima analisi della normativa riguardante l'etichettatura dei prodotti alimentari cinesi, comparando la normativa cinese e quella europea al riguardo.

Il 25 novembre 2015 l’Unione europea (“UE”) ha adottato il Regolamento (UE) n. 2015/2283 relativo ai nuovi alimenti, le cui disposizioni saranno applicabili a far data dal 1° gennaio 2018.

Il nuovo regolamento persegue l’obiettivo di migliorare le condizioni di accesso sul mercato dell’UE dei prodotti alimentari nuovi ed innovativi, garantendo al contempo un elevato livello di sicurezza alimentare, la tutela della salute pubblica e del benessere dei consumatori, oltreché il corretto funzionamento del mercato interno.

Alla luce degli ultimi sviluppi del diritto UE, dell’evoluzione dei progressi tecnologici e dei pareri scientifici, il regolamento chiarisce la definizione di “nuovo alimento”, semplifica la procedura per l’autorizzazione all’immissione nell’UE di nuovi prodotti alimentari, e introduce disposizioni a tutela delle nuove prove o dei nuovi dati scientifici acquisiti dal richiedente a supporto della propria domanda di autorizzazione.

L'EFSA, a seguito dell'adozione di questo regolamento, ha elaborato due documenti in bozza contenenti linee guida sui nuovi alimenti e ha indetto una consultazione pubblica sugli stessi.

Il 10 marzo 2016, presso il Centro Congressi Cavour a Roma, Hylobates Consulting, in collaborazione con Check Fruit, terrà un corso di formazione sul Global Standard for Food Safety.

Il corso è rivolto a tutti coloro che sono interessati ed in particolare alle aziende alimentari di trasformazione e preparazione di alimenti.

Il tema trattato sarà lo standard BRC Food, per conoscerne e comprenderne le origini e gli obiettivi, nonchè i benefici che si ottengono con la
sua adozione.

A Fiera Bolzano, dal 24 al 26 novembre prossimi, torna l’appuntamento biennale col salone internazionale della mela, nato nel 1998.

Per questa speciale occasione, oltre alle conferme dell’attesissimo congresso “La Mela nel Mondo” e degli educational tour nelle zone di produzione, anche le novità di una fiera ancora più vasta e del coinvolgimento di tutta la città.

La scorsa settimana è stata presentata la decima edizione di Interpoma, la fiera internazionale per la coltivazione, conservazione e commercializzazione della mela (24-26 Novembre, Bolzano) in occasione di Fruit Logistica a Berlino.

Tra i relatori:
Georg Kössler - Presidente del Consorzio Mela Alto Adige.
Kurt Werth - Responsabile del congresso "La mela nel mondo".
Reinhard Schäfers - Ambasciatore emerito e membro del Consiglio di Amministrazione di Fiera Bolzano.
Thomas Mur - Direttore Fiera Bolzano.

In allegato, il programma.

Da uno studio pubblicato dalla rivista Proceedings of the National Academy of Sciences emerge che a livello mondiale, gli insetticidi sono sostanze altamente attive che possono minacciare l'integrità ecologica degli ecosistemi acquatici e terrestri.

Nonostante i pesticidi siano ormai diffusi in tutto il mondo, non c'è la possibilità di valutarne il loro impatto su scala globale.

Per il 90% circa delle aree ad alta intensità agricola, infatti, non esistono ricerche scientifiche sull’esposizione delle acque superficiali agli insetticidi. Esistono analisi che dimostrano come su 11.300 concentrazioni di 28 insetticidi, autorizzati negli Usa o nell’Ue, nel 52,4% dei casi vengono superati i limiti massimi.

In arrivo Sol&Agrifood 2016, il Salone Internazionale dell'Agroalimentare di Qualità!

L'appuntamento è fissato a Verona, presso VeronaFiere, dal 10 al 13 aprile 2016.

A seguito degli scandali sulla sicurezza alimentare in Cina, sta emergengo una crescente classe media cinese che spinge verso modalità alternative per l’acquisto di prodotti freschi e di carne.

Finora, la diffusione del cibo biologico (lüse shipin) non è molto ampia, riguarda solo l’1.01% del consumo totale, ma è quasi triplicata rispetto allo 0.36% del 2008.

Una serie di grossi scandali alimentari negli ultimi anni ha costituito infatti un catalizzatore primario per la crescita del mercato di questo settore. 

Si prevede che quest’anno la percentuale di cibo bio sul mercato globale cinese arriverà al 2%.

Volete registrare il vostro marchio o estendere la registrazione a nuove nazioni?

Questo è il momento giusto per farlo, l'Unione Europea ha infatti stanziato 2,8 milioni di Euro per le imprese italiane che decidono di registrare un marchio comunitario o internazionale.